domenica 26 giugno 2011

La pietà l'è morta in Afghanistan: bimba inconspevole usata come kamikaze dai talebani


KABUL - Una bimba di otto anni è morta dopo essere stata usata come inconsapevole kamikaze dai ribelli in un attacco dinamitardo contro la polizia nel sud dell'Afghanistan.
Il ministero dell'Interno ha detto che i ribelli avevano dato alla bimba un pacchetto dicendole di portarlo ad un veicolo della polizia e l'hanno fatto esplodere mentre si avvicinava.
Nessun altro è stato ucciso nell'esplosione, avvenuta nella remota provincia di Uruzgan.
L'incidente è avvenuto il giorno dopo un attacco a un ospedale con almeno 38 vittime, tra le quali donne incenti e bambini, nella parte orientale del paese.


Una dichiarazione del ministero  ha descritto l'attentato nell'Uruzgan come "un crimine e un atto vergognoso».L'area in cui l'incidente è accaduto è molto remota e non è stato possibile verificare in modo indipendente l'accaduto.
"Il bambino, cuore puro e in buona fede, ha preso la borsa e si è mossa verso il veicolo della polizia - ha detto il portavoce del ministero - Mentre si avvicinava al veicolo della polizia, è stata fatta detonare  detonare una bomba con comando a distanza, uccidendo l'innocente."
Il governatore del distretto di Char Cheno, dove l'attacco ha avuto luogo, ha detto alla BBC che la bimba era di un villaggio  vicino. Le era  stato detto che nulla le sarebbe accaduto , ha raccontato, aggiungendo che gli autori non avevano dimostrato "nessun limite, senza rispetto per nulla".

Si dice che i ribelli abbiano di recente reclutato sia donne adulte sia bambini per compiere attacchi suicidi, anche se i talebani negano che bimbi siano stati reclutati.
Ma intanto questa bimba in un posto sperduto dell'Afghanistan è morta per una guerra che non le apparteneva. rUna delle tante, in querl disgraziato Paese.


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