sabato 25 giugno 2011

Lo stato di New York ha detto sì al matrimonio tra omosessuali


ALBANY (New York) - Il governatore di New York Andrew Cuomo ha firmato il disegno di legge che autorizza il matrimonio di persone dello stesso sesso dopo che la  legge sull’uguaglianza è passata venerdì sera al Senato dello stato, controllato dai repubblicani. Lo stato di New York diventando così il sesto  nella nazione a legalizzare il matrimonio omosessuale.
Cuomo ha firmato il disegno di legge  dopo che il legislatore aveva spianato la strada per legalizzare il matrimonio omosessuale con 33 sì e 29 no.
La nuova legge, che permetterà alle coppie omosessuali a New York di sposarsi entro 30 giorni, ha scatenato violente proteste tra gli avversari, che avevano speso milioni per cercare di sconfiggere la misura.
"Abbiamo paura che  la famiglia sarà minata da questa tragica presunzione del governo di far passare questa legislazione che tenta di ridefinire i fondamenti della civiltà", avevano detto i vescovi cattolici dello Stato  in una dichiarazione congiunta rilasciata venerdì. Gli oppositori della legge dell'uguaglianza matrimonio hanno promesso di prendere provvedimenti contro i repubblicani che hanno votato per il disegno di legge.
Il voto del Senato è arrivata dopo giorni di ritardi e dopo negoziati dell'ultimo minuto e passando da un margine sottile grazie al supporto di quattro repubblicani.
Cuomo ha citato questi quattro senatori repubblicani che hanno aderito la maggioranza dei democratici al Senato dello Stato  dicendo che erano "persone di coraggio"
"Penso che sia stato politicamente pericoloso per un repubblicano - ha detto Cuomo  ai giornalisti  - Il partito conservatore li stava minacciando di gravi conseguenze ... e lo hanno fatto comunque".
Il voto sul provvedimento era stato bloccato al Senato fino a venerdì. Ma si è sbloccato dopo che i legislatori avevano concordato un emendamento per proteggere i gruppi religiosi dal contenzioso, che era stato proposto dai repubblicani.
Cuomo ha detto che avrebbe concesso alle coppie omosessuali gli stessi diritti di sposarsi delle coppie etero", così come centinaia di diritti, benefici e protezioni “che sono attualmente limitati alle coppie sposate di sesso opposto".
New York, che ha dato vita al movimento dei diritti gay nel 1960, sarà il sesto stato a permettere i matrimoni omosessuali. Attualmente, Massachusetts, Connecticut, Iowa, Vermont e New Hampshire e il District of Columbia concedono alle persone dello stesso sesso licenze di matrimonio.
Gli attivisti su entrambi i lati della questione si erano riuniti nella capitale dello stato, Albany. Hanno gridato slogan contrapposti - "uguaglianza matrimonio" o  "un uomo, una donna" in difesa della definizione tradizionale dell’istituzione - ma anche cantando canzoni religiose insieme.

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