Eccolo, l'assassino di Oslo, mentre spara ai ragazzi che cercano di fuggire a nuoto dall'isoletta di Utoya

Anders B. Breivik sulla spiaggia prende la mira e spara ai ragazzi che fuggono a nuoto. I tasselli bianchi nascondono i corpi delle vittime

OSLO - Almeno 92 morti - ma potrebbero diventare anche 96-97 - decine di feriti almeno 20 dei quali in gravi condizioni: questo lo scioccante bilancio, oltre 24 ore dopo, del duplice massacro di Oslo e della vicina isoletta di Utoya compiuto da Anders B. Breivik, 32 anni, norvegese, fanatico nazionalista e amante delle armi . I soproavissuti di quest'ultimo terrificante attacco (84 ragazzi morti e 4 dispers), radunati in un albergo nel villaggio di Sundvollen, vicino all'isoletta, hanno raccontato l'inferno, l'assassino che si muoveva con calma e lentezza, sparando sulla folla di giovani, colpendo alla testa i feriti o coloro che si fingevano morti, mitragliando chi si lanciava in acqua per fuggire a nuoto. ''Ho sentito urla. Ho visto gente che chiedeva pieta', ho sentito tanti spari. Lui li ha spazzati via. Anch'io ero sicuro che sarei morto'', racconta Kursetgjerde, 18 anni, che si e' nascosto fra le piante, è fuggito a nuoto ed è stato soccorso da una barca. ''La gente fuggiva ovunque. Qualcuno cercava di salire sugli alberi. Altri venivano travolti dalla folla'', ha detto, aggiungendo che l'assassino diceva alla gente di avvicinarsi. E poi sparava, con calma glaciale.

Il dramma della Utøya - minuto per minuto
17,27 La polizia nel nord Buskerud riceve il primo messaggio sulla sparatoria in corso a Utøya.
17,30 La polizia di Oslo riceve  il primo rapporto sulla sparatoria.
17,38 La polizia nel nord Buskerud chiede assistenza alla polizia di Oslo.
17,52 Una pattuglia della polizia di Buskerud arriva sulle sponde del fiordo Tyrifjord, dove si trova l’isola.
18,03 La polizia  confermaì che "una barca adatta" per l'azione della polizia è in viaggio.
18,09 Una squadra Delta, specializzata nelle emergenzeraggiunge Utstranda.
18,25 La squadra di emergenza atterrea a Utøya con equipaggi della polizia nel nord Buskerud.
18,27 Anders Behring Breivik (32) viene arrestato dalla squadra Delta, senza opporre resistenza. Quando la polizia lo chiama, depone le armi e si arrende. Ammette tutto durante il primo, lungo interrogatorio

23.00 Dopo l’interrogatorio, durante il quale ammette i fatti, Anders Breivik viene condotto in carcere