TRIPOLI - Il leader libico Muammar Gheddafi è pronto per iniziare i colloqui per trasferire il potere: lo ha dichiarato il suo pprtavoce.
Egli ha detto a un agenzia di stampa che la delegazione del leader sarebbe guidata dal figlio del colonnello Gheddafi, Saadi.
I ribelli che controllano la maggior parte del paese, compresa la capitale Tripoli, credono che Gheddafi stia ancora nascondendosi nella zona.
I ribelli valutano questa offerta come un altro segno dello stato delirante di Gheddafi e dei suoi seguaci, ormai irreparabilmente sconfitti e non più in grado di trattare condizioni di resa.
L'opposizione libica dice che forniture di carburante e di acqua dovrebbero iniziare ad arrivare a a Tripoli, nel timore che l'approvvigionamento idrico della caipitale possa essere stato avvelenato da forze Col di Gheddafi.
Nel frattempo emergono drammatiche prove di uccisioni di massa nel paese.
Più di 50 corpi carbonizzati sono stati trovati in un magazzino bruciato vicino a una base militare, a sud della capitale.
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