MOSCA - Un ex alto ufficiale di polizia, Dmitry Pavluchenko, testimone nel caso di omicidio di Anna Politkovskaya è stato arrestato ieri. Anna Politkovskaja era una giornalista di "Novaya Gazeta" giornale d'opposizione. Era stata uccisa all'esterno del suo appartamento il 7 ottobre 2006.
Pavluchenko è accusato di essere stata la mente dell'omicidio e di aver assunto il killer fornendogli con la pistola con cui fu ucciso Politkovskaja.
Tutti e tre uomini sono stati processati e assolti per mancanza di prove nel 2009, ma il verdetto è stato ribaltato dalla Corte Suprema della Russia, che ha ordinato loro di essere ripetuta..
Pavlyuchenkov è stato pagato "da una persona la cui identità è ancora sconosciuta" per organizzare l'uccisione, ha detto il portavoce del comitato investigativo Vladimir Markin. Ha formato un gruppo per svolgere l'omicidio e ha fornito l'uomo armato con un'arma. Il sospetto killer, Rustam Makhmudov, è stato arrestato a maggio nella sua nativa Cecenia
Anna Politkovskaja era una giornalista investigativa che aveva scritto rapporti molto critici sul Cremlino e sulle azioni militari russe in Cecenia. Il 7 ottobre 2006, fu trovata uccisa in un ascensore al suo condominio. Il suo giornale, la Novaia Gazeta, era noto per i suoi attacchi feroci alle autorità del paese.
Rustam Makhmudov è stato arrestato in Cecenia, sospettato di essere l'uomo-grilletto. I suoi due fratelli, Dzhabrail e Ibragim, sono state accusati di aver agito come driver sulla scena del delitto mentre l'ex ufficiale di polizia Sergei Khadzhikurbanov era stato accusato di aver fornito il supporto logistico. Tutti e tre erano stati processati e assolti per mancanza di prove nel 2009, ma il verdetto è stato ribaltato dalla Corte Suprema della Russia, che ha ordinato la ripetzione del processo.
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