venerdì 26 agosto 2011

Uragano Irene: il sindaco di New York ordina l'evacuazione delle zone vicino alla costa: c'è il rischio di una sorta di tsunami. Da oggi pomeriggio città paralizzata: fermi metropolitana e autobus

L'uragano Irene sta arrivando a New York
L'area di Battery Park: sarà evacuata
NEW YORK - Il sindaco di New York, Michael Bloomberg, ordina l'evacuazione obbligatoria delle zone vicino alla costa, il cosidetto waterfront, incluso Battery Park a Manhattan, Coney Island a Brooklyn e Far Rockaway nel Queens. Queste aree includono parti del distretto finanziario di Manhattan e sezioni lungo i fiumi Hudson e East. La zona comprende 250.000 persone. L'evacuazione di queste aree di Manhattan a causa dell'urgano Irene dovrà essere completata entro sabato alle 17.00, ore 23.00 italiane. Il sindaco ha inoltre ordinato che il tentacolare sistema di metropolitana - ancora di salvezza di Gotham - resti chiuso dal pomeriggio di domani sabato fino a lunedi. L'arresto del sistema di trasporto paralizzerà una città dove la maggior parte della gente non guida automobili. Un portavoce della MTA ha detto che recentemente la metropolitana si è fermata solo due volte, l'11 settembre 2001 e durante uno sciopero nel 2005.
Il sindaco Bloomberg afferma che non ci sono garanzie che il sistema di trasporto pubblico torni alla normalità lunedì. Tra gli scenari previsti, quello di un'inondazione dalle conseguenze ''devastanti'', paragonabili a uno tsunami: sotto l'acqua finirebbero infatti da Wall Street all'aeroporto JFK. Senza contare l'allagamento della metropolitana e le preoccupazioni per il tunnel sotto l'East River che collega Brooklyn a Manhattan. Prospettive apocalittiche per una città che vive sull'uso dei mezzi pubblici e che, solo la settimana scorsa, è andata in tilt per una scossa di terremoto che comunque non ha causato nemmeno il crollo di un cornicione. Ma mentre le autorità raccomandano, lungo tutta la costa, di fare scorta di acqua e cibo, quello che appare pressochè certo è e che sarà un black out di dimensioni impressionanti. Non solo nelle località più sperdute, ma anche nei centri piu' grandi.

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