sabato 23 giugno 2012

Un italiano su due non andrà in vacanza


ROMA - Sono 28 milioni gli italiani che andranno in vacanza e il 79% trascorrera' le ferie in Italia. Il 6% ha variato le proprie scelte turistiche a causa del sisma in Emilia. Il web si conferma il canale più utilizzato per le prenotazioni. E' quanto emerge da un'indagine di Amadeus Italia, leader nella distribuzione e nella fornitura di tecnologie avanzate per l'industria globale dei viaggi e del turismo, svolta in collaborazione con Federalberghi, l'organizzazione nazionale degli albergatori italiani per il periodo che va da giugno a settembre.
  Le previsioni turistiche per l'estate 2012 stimano che gli italiani in vacanza saranno circa 27,8 milioni (tra maggiorenni e minorenni) pari al 46,1% della popolazione italiana (21,4 milioni over 18 e 6,4 under 18), trascorrendo nel corso di quest'estate uno o più periodi di vacanza con almeno un pernottamento fuori casa. Complessivamente, l'estate 2012 mostra come la maggioranza degli italiani - il 70% - non cambiera' le proprie abitudini lasciando invariato rispetto allo scorso anno il numero di vacanze o viaggi anche di breve durata: il 19% afferma che ne farà meno e l'8% che ne farà qualcuna in più (giovani tra i 18 e i 24 anni, rappresentanti il 24% del campione).
  Per quanto riguarda i vacanzieri maggiorenni (il 42.8%), si registrano punte soprattutto fra i giovani (nella fascia 18-24 anni il 64%, dai 25-44 anni il 50%), residenti al Nord Ovest (il 55%) e nel Centro Italia (43%), in grandi centri abitati (47%) e fra gli aventi un elevato livello di scolarizzazione (58%). Il 6% degli italiani si sarebbe lasciato condizionare per le proprie vacanze estive, anche di breve durata, dagli eventi sismici che hanno recentemente colpito l'Emilia: una parte di essi (4%) ha deciso di rinunciare alle vacanze estive, circa l'1% ha cancellato la sua prenotazione o ha deciso di recarsi all'estero; un marginale 0.4% ha semplicemente cambiato la destinazione pur rimanendo in Italia. Infine lo 0,7% ha rimandato le vacanze in un altro periodo dell'anno. Il 6% e' ancora indeciso sul da farsi. 
Secondo il sondaggio, il 79% degli intervistati ha scelto o sceglierà l'Italia come meta della sua vacanza principale, solo il 15% andrà all'estero.
"I dati emersi dall'Osservatorio, rispecchiano in modo puntuale la delicata situazione economica che gli italiani stanno affrontando - commentano Bernabo' Bocca, Presidente Federalberghi e Fabio Maria Lazzerini, Amministratore Delegato e Direttore Generale Amadeus Italia- e che inevitabilmente si riflette sulle abitudini vacanziere. La contrazione della domanda turistica per questa estate e la tendenza degli italiani a rimanere in Italia, potrebbe essere un'opportunità per gli operatori di sviluppare sinergie, facendo sistema e proponendo un'offerta innovativa e personalizzata, attraverso l'impiego delle tecnologie, in grado di rivoluzionare l'esperienza del viaggiatore in fase di pianificazione, prenotazione e fruizione del viaggio".

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