mercoledì 25 luglio 2012

Da venerdì l'adozione dei beagle scampati a Green Hill. Sono 2500, già 200 richieste



ROMA - Da venerdì saranno liberi i primi cuccioli di Beagle sequestrati dalla Forestale all'allevamento di Green Hill, l'azienda di Montichiari a Brescia. L'annuncio nella conferenza i nella sede del Corpo Forestale a Roma. Gli affidi dei primi Beagle avverranno venerdì e sabato presso il Corpo Forestale di Brescia, nella sede del comando provinciale.
I Beagle sono circa 2.400: il 50% sono cuccioli da 3 a 8 mesi, ci sono anche cani adulti fino a 3 anni e molte femmine (fattrici) gravide. Viene richiesta anche la possibilità di affidare più cani alla stessa famiglia e, inoltre, per limitare lo stress del trasporto la residenza nel centro-nord.
L'obiettivo - affermano Forestale, Legambiente e Lav-Lega antivivisezione - è quello di far star bene tutti i beagle, cuccioli, cani adulti, fattrici gravide, che fino a qualche giorno fa vivevano all'interno dell'allevamento di Montichiari. Per la procedura da seguire per l'affidamento basta compilare un modulo on-line che si trova sull'home page dei siti di Legambiente e Lav, oppure dei Comitati e delle altre associazioni coinvolte.
Intanto sono già migliaia le famiglie in attesa di adottare uno dei cuccioli: oltre 2.200 le domande ricevute da Legambiente e Lav (Lega antivivisezione). Legambiente ne ha ricevute circa 1.500 on-line, mentre alla Lav, che ha avuto il sito in tilt per "un numero di accessi incredibile" (più di 100.000 solo ieri), ne sono arrivate 700 in meno di 24 ore.

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