lunedì 24 settembre 2012

Renata Polverini si è dimessa. "Consiglio indegno, questi signori li mando a casa io"


ROMA - Renata Polverini ha annunciato questa sera in una conferenza stampa le sue dimissioni da governatrice del Lazio, dopo averle comunicate alla giunta. La decisione dopo gli sviluppi che rendono concreto il raggiungimento dei 36 consiglieri dimissionari, con l'Udc che avrebbe annunciato alla Presidente della Regione l'intenzione di ritirare la fiducia dei suoi consiglieri, quello di Fli si è dimesso e quello dell'Api ha dato la sua disponibilità a farlo.
Determinante anche l’invito di Casini alle dimissioni, fatta attraverso i microfoni del tg3 “per questioni di dignità”.
“Comunico stasera ciò che avevo detto ieri pomeriggio  a Napolitano e a Monti e ho atteso, prima di avvertire voi giornalisti, di comunicarlo ai leader dei partiti della maggioranza” ha detto la Polverini nella conferenza stampa.

"La mia - ha aggiunto - è una decisione irrevocabile". Il presidente lascia dopo lo scandalo che ha travolto la Regione. "Questo consiglio - ha detto la Polverini - non è più degno di rappresentare una Regione importante come il Lazio: questi signori li mando a casa io".
"Con il blocco della mia azione riformatrice ci saranno gravi ripercussioni sul Paese - ha spiegato la Polverini -. Abbiamo fatto 5 miliardi di tagli perché lo volevamo e perché abbiamo avuto come effetto il dimezzamento del disavanzo sanitario portandolo a 700 milioni. La Regione Lazio di Renata Polverini ha lo stesso rating del governo Monti, ce lo hanno comunicato venerdì durante il consiglio sui tagli".

Nessun commento: