lunedì 29 luglio 2013

Il tragico volo del bus in Irpinia: in ospedale 5 bambini senza genitori al capezzale. Il bilancio dei morti aumenta: sono 39

AVELLINO - Il recupero dell'autobus
NAPOLI - Nessuno dei genitori dei cinque piccoli coinvolti nel tragico incidente stradale sulla A16 dove un poullman è precipitato da un viadotto:39 morti il bilancio definitivo) è al capezzale dei propri figli. A confermarlo è il direttore medico di presidio dell'ospedale pediatrico Santobono Carlo Maranelli. Potrebbero essere ricoverati in qualche ospedale tra Napoli, Salerno e Avellino oppure figurano tra le vittime
Le bare - Le bare delle vittime sono state allineate nella scuola di Monteforte Irpino, dove é già cominciato lo strazio del riconoscimento da parte dei parenti. Erano tutti amici con la passione delle gite. Ad organizzarla, "come sempre", raccontano i parenti, era stato Luciano Caiazzo, salumiere di Pozzuoli (Napoli) che, neanche un mese fa, aveva compiuto 40 anni e che è fra le vittime dell'incidente. "Gli avevamo organizzato una festa a sorpresa - racconta Anna Caiazzo, che lavorava con lui - era la sua passione organizzare gite. Fra dieci giorni dovevamo partire per la Croazia, tutti insieme, come sempre". 
Omicidio colposo plurimo - La procura di Avellino ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo plurimo e l'indagine sarà "a tutto campo": gli accertamenti giudiziari saranno finalizzati a far luce non solo su eventuali responsabilità dell'autista, che è morto nell'incidente e sul corpo del quale sarà eseguita l'autopsia in giornata per stabilire se é stato vittima di un malore, ma anche sulle condizioni tecniche del pullman che aveva superato la revisione annuale a marzo scorso come annunciato dal ministro Lupi alla trasmissione 'Start' su Rai RadioUno. Inoltre, sarà verificato il corretto segnalamento dei cantieri autostradali presenti nella zona. L'inchiesta potrà poi riguardare anche la qualità tecnica della barriera di protezione che è stata abbattuta dall'autobus. Intanto i rottami del bus sono stati rimossi e trasferiti in un Centro demolizione. 
Velocità elevata - Prima di abbattere il guard-rail e finire nella scarpata, l'autobus andava a una velocità elevata. La circostanza è stata riferita da diversi testimoni agli investigatori e confermata dai primi rilievi. Gli uomini della Polstrada dovranno ora accertare se la velocità sia dipesa dall'autista o da un problema al mezzo. Prima di finire nella scarpata, l'autobus ha tamponato sei automobili, provocando il ferimento di 14 persone che erano nelle vetture. Nessuna di queste è in gravi condizioni.

Autostrada riaperta Sull'A16 Napoli-Canosa intorno alle ore 00.30, è stato riaperto il tratto tratto Avellino Ovest- Baiano in direzione di Napoli. Lo comunica Autostrade per l'Italia. Costanti aggiornamenti sulla situazione della viabilità sono diramati su Rtl 102.5 Fm, Isoradio 103.3 FM, attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network Tv Infomoving in Area di Servizio. Per ulteriori informazioni si consiglia di chiamare il Call Center Autostrade al numero 840.04.21.21. 

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