giovedì 29 agosto 2013

Letta: “vicende giudiziarie” non avranno influenza sul governo

ROMA Il premier Enrico Letta  non teme che ci sia un'influenza sulla vita del governo" per condanne o "vicende giudiziarie" (di Berlusconi, ndr), perchè "gli italiani hanno bisogno di governo, di risposte e di concretezze". Il premier, ai microfoni di 'Radio anch'io', non è voluto entrare nel merito del cosiddetto 'Lodo Violante'.  "A me sembra - ha detto - che al di la' del governo più forte o più debole e del chiacchiericcio politico che non mi interessa, che il governo abbia varato misure importanti da cui l'Italia può trovare grande giovamento". Ritengo, ha concluso il capo del governo, che ''la settimana prossima, tra le varie cose che lei ha citato, forse quella più importante avviene martedi quando in Cdm valuteremo una serie di norme funzionali per il mondo della scuola''.

"Io insisto - ha detto poi Letta - che il 'porcellum ' è uno dei guai principali del nostro Paese" e sia la parte delle "riforme costituzionali, sia la parte dalla riforma elettorale", saranno i temi "prioritari dell'autunno".

Nessun commento: