venerdì 23 maggio 2014

Campagna elettorale: rush finale di Berlusconi, Grillo e Renzi prima del silenzio di domani

ROMA - Rush finale per i leader politici in vista del voto di domenica per le Europee. Matteo Renzi, Silvio Berlusconi e Beppe Grillo si sfidano a distanza. 
Il premier chiude la campagna elettorale del Pd nella sua Firenze. Il leader di M5s stasera sarà a piazza San Giovanni a Roma, mentre il leader di Forza Italia è atteso a Milano. 

Grillo, il 26 maggio vi stupiremo - "Ci dicevano che eravamo l'antipolitica e poi hanno cominciato a stupirsi: si sono stupiti che abbiamo preso il 25% e vedrete ora si stupiranno ancora di più il 26 maggio". Così Beppe Grillo aprendo il suo comizio a piazza San Giovanni a Roma. Su Matteo Renzi: "Mi fa pena questo ragazzo, ieri era a Piazza del Popolo senza il Popolo". E aggiunge: "Gridava, lui, il moderato, e diceva: 'Vinciamo noi'". Dalla piazza si levano fischi. 

Renzi, Grillo diceva che non esiste - "Grillo è andato in Sicilia a dire che la mafia non esisteva". Lo ha detto Matteo Renzi durante un comizio a Prato aggiungendo che oggi si ricordano i martiri Falcone, la moglie e i componenti della scorta uccisi a Capaci. 

Berlusconi, voto importante per scenario italiano - "Il voto di domenica è un voto importante per l'Europa, per molte città che devono darsi una nuova amministrazione ma è anche un voto importante per lo scenario politico italiano". Lo ha detto il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi parlando  a Milano che ribadito anche la "pericolosità di Grillo, un aspirante dittatore che fa discorsi che non fanno più ridere, sono uguali a quelli di Hitler".

Nessun commento: