venerdì 15 maggio 2015

E' morto a 89 anni il re del Blues B.B. King

LAS VEGAS, 15 maggio - Se ne va uno dei più grandi di sempre: è morto a Las Vegas  B.B.King, il 're del Blues', aveva 89 anni. King, ha detto il suo avvocato - Brent Bryson - è morto ieri sera nel sonno, nella sua casa di Las Vegas. Dai campi di cotone del Mississippi alle glorie del successo musicale, King ha avvicinato nuovi fans al blues ed ha influenzato generazioni di musicisti, vendendo milioni di dischi in tutto il mondo. La leggenda del blues aveva ricevuto il suo 15/mo Grammy nel 2009 nella categoria blues tradizionale con l'album 'One Kind Favor'.
King passò molta della sua infanzia vivendo con la madre e la nonna, lavorando come contadino. King ha detto che veniva pagato 35 centesimi per ogni 100 libbre (45 kg) di cotone che raccoglieva, prima di scoprire il suo talento. Da giovane, si appassionò ai cantanti neri come T-Bone Walker e Lonnie Johnson e artisti jazz comeCharlie Christian e Django Reinhardt. Presto incominciò a esercitarsi cantando musica gospel in chiesa.
Nel 1943 King si trasferì a Indianola, Mississippi e tre anni dopo a Memphis, Tennessee, dove affinò la sua tecnica di chitarrista con l'aiuto del cugino, il chitarrista country blues Bukka White.
Alla fine, King incominciò a trasmettere la sua musica dal vivo sulla radio di Memphis WDIA come disc-jokey, una stazione che aveva da poco cambiato la propria programmazione per trasmettere soltanto musica nera, cosa estremamente rara all'epoca. Alla radio King incominciò ad usare il nome The Pepticon Boy, che più tardi divenne "The Blues Boy from Beale Street" (il ragazzo del blues di Beale Street) o più semplicemente The Beale Street Blues Boy: il nome fu poi abbreviato a Blues Boy e, infine, a B.B.
Nel 1949 King cominciò a registrare canzoni per la RPM Records di Los Angeles. Gran parte delle sue prime registrazioni furono prodotte da Sam Phillipsche poi avrebbe fondato la leggendaria Sun Records.
Negli anni cinquanta King divenne uno degli esponenti principali del panorama R&B collezionando una lunga lista di hits tra i quali You Know I Love You,Woke Up This MorningPlease Love MeWhen My Heart Beats Like a HammerWhole Lotta' LoveYou Upset Me BabyEvery Day I Have the Blues,Sneakin' AroundTen Long YearsBad LuckSweet Little AngelOn My Word of Honor, e Please Accept My Love.Nel 1962 King firmò per la ABC-Paramount Records.
Nel novembre del 1964 King registrò al Regal Theater di Chicago l'album Live at the Regal che sarebbe ben presto entrato nella leggenda.
Nei decenni successivi King ha registrato sempre meno senza perdere in popolarità grazie alla partecipazione a film e show televisivi (tra cui una puntata de I Robinson dove interpreta se stesso) e tenendo annualmente circa 300 serate. Nel 1988 ha conquistato una nuova generazione di fan grazie al singolo When Love Comes to Town, suonata insieme agli U2. Nel 2000 ha invece registrato Riding with the King in coppia con Eric Clapton.Il primo successo di King al di fuori del mercato blues fu una riedizione di The Thrill Is Gone di Roy Hawkins che nel 1969 scalò le classifiche sia pop che R&B, evento molto raro ancora oggi. L'elenco dei successi di King continuò per tutti gli anni settanta con canzoni quali To Know You Is to Love You e I Like to Live the Love. Dal1951 al 1985 King è apparso sulle classifiche R&B di Billboard ben 74 volte.
Nella sua carriera ha suonato insieme a moltissimi artisti e gruppi, tra cui Eric ClaptonBuddy GuyDavid GilmourMuddy WatersPaul ButterfieldLuciano PavarottiRichie SamboraPhil CollinsBilly OceanStevie Ray VaughanEtta JamesGladys KnightChaka KhanJames BrownJerry Lee LewisLittle RichardRay CharlesAlbert KingGary MooreDiane ShuurSlashU2John MayerJeff BeckGloria EstefanRoger Daltrey,Bobby BlandZuccheroTracy ChapmanSheryl CrowBilly PrestonElton JohnMark KnopflerVan Morrison,Billy GibbonsWillie NelsonBrad Paisley e Aretha Franklin e la sua partecipazione, nel 1990, al Pistoia Blues con Jeff Healey ed Edoardo Bennato dove interpretano alcuni brani tra cui quello di Edoardo, Signor censore. Singolare è inoltre una sua esibizione insieme all'attore Bruce Willis, suo grandissimo fan, e Anthony Jacobson, amico d'infanzia.
È indubbio che King sia stato fonte di ispirazione per moltissimi musicisti, da almeno cinquant'anni, e che la sua fama nel mondo musicale non sia diminuita.
Nel 2004 King è stato insignito di una laurea ad honorem presso la University of Mississippi.
Nel 2005 per festeggiare i suoi 80 anni, pubblica un album pieno di ospiti illustri: Van Morrison, Billy Gibbons, Eric Clapton, Sheryl Crow, Darryl Hall & John Oates, John Mayer, Mark Knopfler, Glenn Frey, Gloria Estefan, Roger Daltrey, Bobby Bland ed Elton John.
King ha inoltre donato la sua grande collezione blues all'Ole Miss Center for Southern Studies.

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